I contenitori riutilizzabili di Enboiteleplat
Jonathan Conan, un imprenditore francese, riteneva che i sistemi di vuoto a rendere su cauzione sembrassero essere la soluzione naturale al problema dei rifiuti nel settore del take-away. Così, nel 2018, ha ideato il progetto ETIC (Emballages Toulousins Innovants Consignés), che mette a disposizione dei negozianti contenitori di vetro a rendere con i quali sostituire gli imballaggi monouso.
Poco tempo dopo, alla sua iniziativa si sono uniti altri 6 “mittenti”, altrettanto mossi dall’impulso di costruire una società più responsabile e unita. È nata così Enboiteleplat (“En boîte le plat”), un’iniziativa che consente agli utenti di ordinare cibo da asporto in contenitori di vetro riutilizzabili per affrontare attivamente il problema dei contenitori usa e getta nell’industria del takeaway e cambiare le abitudini di consumo dei clienti.
Gli utenti devono semplicemente ordinare il cibo presso un esercizio convenzionato con Enboiteleplat, pagando una cauzione di 3€. Una volta restituito il contenitore pulito a un qualsiasi esercizio della rete, l’utente riceve indietro la cauzione. I ristoranti si occupano del lavaggio e dell’asciugatura dei contenitori, che possono poi essere riutilizzati per altri clienti. Il progetto esiste già in 3 grandi città, Tolosa, Rennes e Compiègne, Parigi Est e, da luglio 2022, anche in Costa Azzurra. Grazie a questa iniziativa, Enboiteleplat stima di aver fatto risparmiare, dal momento del suo lancio ad oggi, oltre 500.000 contenitori monouso.
Il sito web offre una mappa che permette ai clienti di localizzare tutti i ristoranti che aderiscono all’iniziativa.