Incentivi fiscali “green” a livello comunale
Il Comune di Capannori (Lucca) sta promuovendo un’iniziativa che mira a far sì che gli abitanti possano acquistare sempre più prodotti privi di imballaggio (ad esempio alimenti, bevande e detersivi), in modo tale da ridurre la quantità di rifiuti di plastica.
Sulla base di una modifica al regolamento sui rifiuti che ha interessato una parte del territorio di Lucca, l’amministrazione comunale ha introdotto uno sconto del 20% sulla parte fissa della tassa sui rifiuti a favore di tutte le attività che vendono prodotti, di genere alimentare e non, senza imballaggio. Ciò si traduce in un notevole risparmio per i negozi che aderiscono alla lotta contro gli imballaggi, indipendentemente dalla quantità di rifiuti prodotta. Un risparmio che viene già premiato, peraltro, da un sistema che prevede che la tassazione sia rapportata alle quantità di rifiuti conferita.
I negozi che vogliono usufruire dello sconto devono dimostrare al Comune di aver introdotto, nei propri punti vendita, prodotti senza imballaggio.
Nel comune di Legnago (Verona), l’iniziativa “salva-ambiente” approvata nel marzo 2019 ha condotto a una modifica del regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (Tari). Più precisamente, è stato introdotto un rimborso parziale della tassa sui rifiuti a favore delle aziende che partecipano al progetto “Buy Recycling”.
L’iniziativa ha permesso l’installazione di tre “eco-compattatori”, presso i quali i cittadini possono smaltire le bottiglie di plastica usate e ricevere in cambio i cosiddetti “ecopunti”. Gli ecopunti possono essere utilizzati in qualsiasi negozio o attività aderente all’iniziativa e permettono di ricevere uno sconto su acquisti o servizi. Il rimborso di 100 € sul Tari previsto dall’iniziativa è rivolto agli imprenditori che scelgono di offrire gli “eco-sconti”. Nel complesso, il progetto supporta le aziende contribuendo a migliorare la fidelizzazione dei clienti, incentivando allo stesso tempo lo sviluppo di una maggiore attenzione al tema dei rifiuti.
Nel dicembre 2017, il Comune di Talamone (Grosseto) ha introdotto la possibilità di ottenere dal 30% al 70% di sconto sulla parte variabile della tassa sui rifiuti. Lo sconto è rivolto ai negozi di quartiere con una superficie massima di 150 metri quadrati che vendono prodotti alla spina, così come ai negozi che offrono prodotti sfusi o che applicano la politica del vuoto a rendere.
Chi vende solo prodotti alla spina ha diritto a uno sconto del 70%, mentre chi offre prodotti alla spina all’interno di un modello di vendita più tradizionale beneficia di uno sconto del 30%.