Progetto per la riduzione dei rifiuti marini
Il progetto “Innovative Techniques and Methods for Reducing the Marine Litter in the Black Sea Coastal Areas” (“Tecniche e metodi innovativi per ridurre i rifiuti marini nelle aree costiere del Mar Nero”) è stato lanciato nell’ambito del programma operativo congiunto “Black Sea Basin Programme 2014-2020”.
Il progetto mira a ridurre significativamente l’inquinamento nel bacino del Mar Nero attraverso il tracciamento e l’analisi dei principali flussi di rifiuti e tramite attività pilota volte a ripulire determinate aree dai rifiuti marini. Tre sono gli obiettivi principali: analizzare il carico di rifiuti in determinate aree sensibili, tracciare i principali flussi di inquinamento, rimuovere i rifiuti da un’area pilota tramite l’impiego di misure innovative.
In determinate aree è stato condotto uno studio che ha permesso di identificare i vari tipi di rifiuti rilevati sulle spiagge dal 2017 al 2019. Ne è emerso che la maggior parte dei rifiuti (tra il 60 e il 65%) era costituita da materiale polimerico artificiale. Nell’ambito del monitoraggio del progetto è risultato che il 91% dei rifiuti trovati sulle spiagge nel 2019/2020 era costituito da materiale polimerico artificiale.
I dati raccolti sono stati archiviati in una banca dati comune contenente informazioni sui flussi d’acqua e sui rifiuti galleggianti dei paesi aderenti al progetto. Il rapporto contiene una serie di linee guida per la gestione sostenibile dei rifiuti marini. Esse includono:
- L’utilizzo di meccanismi di ritenzione dei rifiuti per regolarne lo scarico sulle spiagge
- La partecipazione a campagne di pulizia ambientale
- Una riduzione dell’uso di plastica usa e getta