Monaco: un piano per prevenire la plastica
Nell’ambito dei suoi impegni globali in materia ambientale, dal 2016 il Principato di Monaco persegue un’ambiziosa politica di riduzione dei rifiuti. L’adozione del piano “Monaco Waste Prevention and Management 2030 Horizon Plan” (“Piano Orizzonte 2030, prevenzione e gestione dei rifiuti di Monaco”) mira ad azzerare completamente i rifiuti di plastica monouso entro il 2030.
Al fine di raggiungere questo obiettivo sono stati sanciti i seguenti divieti:
- Borse di plastica monouso dal 2016
- Acquisto di bottiglie e bicchieri di plastica con il bilancio statale dal 2017
- Cannucce e stirrer di plastica dal 2019
- Bicchieri, posate, piatti e cotton fioc di plastica monouso da gennaio 2020
- Lancio di palloncini e lanterne volanti da marzo 2020.
Da giugno 2021:
- Tutti i prodotti in materiale oxo-degradabile (che si scompone in microplastiche), coriandoli di plastica e aste per palloncini, contenitori e imballaggi in polistirolo nell’industria del fast-food e coperchi e vaschette di plastica monouso per gelati.
I consumatori possono anche portare i propri contenitori riutilizzabili.
Da gennaio 2022:
- Giocattoli di plastica offerti nei menù per bambini e confezionamento di frutta e verdura in imballaggi di plastica; nei ristoranti, le posate monouso sono a pagamento e i datori di lavoro sono tenuti a fornire ai loro dipendenti piatti e contenitori riutilizzabili per l’asporto.
Misure previste per i prossimi anni:
- A partire da gennaio 2023, per i pasti consumati nei ristoranti non sarà più possibile utilizzare stoviglie monouso.
- A partire da gennaio 2024, nell’industria del fast food sarà vietato l’uso di imballaggi e contenitori di plastica monouso.